Villa del Principe a Genova riapre a feste e ricevimenti

Villa del Principe, Palazzo di Andrea Doria, la più vasta e sontuosa dimora nobiliare di Genova, per la prima volta dopo i fasti del passato, grazie a Gemi Piccoli Grandi Eventi e al Trust Doria Pamphilj attuale proprietario del palazzo, apre le porte alla città per diventare teatro di prestigio anche per serate di gala, ricevimenti, banqueting e spettacoli. Uno scrigno di tesori già accessibili che si amplia in una location esclusiva.

E la festa inaugurale, giovedì 4 maggio, dalle 18 alle 22, sarà un vero e proprio viaggio nella storia alla scoperta di questa assoluta meraviglia del rinascimento europeo che, per volontà dei fratelli Don Jonathan e Gesine Doria Pamphilj, fa parte del Trust Doria Pamphilj da loro istituito nel 2013 per proteggere, valorizzare e tramandare tale patrimonio storico-artistico.

Passo dopo passo gli invitati si ritroveranno catapultati in un’epoca fatta di arte, battaglie, condottieri e imperatori, raccontati da Ugo Dighero, speciale narratore per una sera di aneddoti e curiosità sulla vita del Principe di Andrea Doria. Mentre la voce della soprano Angelica Cirillo (accompagnata dall’arpa di Eva Randazzo) evocherà un’epoca incantata con arie tratte dal repertorio belcantista e brani dalle più note colonne sonore cinematografiche. Ma la storia di Villa del Principe rivivrà anche attraverso la gastronomia, con il giornalista e scrittore Giovanni Giaccone che affabulerà mezzo millennio di tradizioni liguri a tavola: dalla farinata al pandolce, che verranno degustati durante la serata, assieme a un menù di alta cucina studiato dagli chef della Gemi che per l’occasione hanno voluto riscoprire gli antichi sapori delle ricette nobiliari del 1500, accompagnate dai vini della tradizione.

Non mancheranno delle vere e proprie guide storiche per accompagnare gli ospiti che lo richiederanno in un suggestivo percorso di Villa del Principe, la dimora voluta dal valente ammiraglio Andrea Doria, che nel 1529 diede il via ai lavori che avrebbero portato alla costruzione di questo palazzo affacciato sul Golfo di Genova, per farlo diventare il luogo di pace al rientro dai suoi  viaggi e la dimora prescelta per i suoi successori: la famiglia Doria Pamphilj. Qui, durante le sue visite ufficiali è stato ospitato l’imperatore Carlo V, lo stesso dal quale Andrea Doria era riuscito ad ottenere l’indipendenza di Genova dall’Impero, divenendo di fatto il signore della città.

In questa villa, insieme alla sposa Peretta Usodimare, Andrea Doria diede vita ad una grande corte rinascimentale, di cui fecero parte artisti come il magnifico Perino del Vaga, che si occupò della decorazione e degli arredi di gran parte delle sale. La Villa venne poi ampliata dal successore di Andrea, Giovanni Andrea I Doria, con il quale raggiunse il suo massimo splendore.

Oggi Villa del Principe è un museo pieno di tesori nascosti

La collezione di Genova custodisce importanti capolavori di pittura come il celebre ritratto di Andrea Doria di Sebastiano del Piombo e una vasta collezione di arazzi che comprende il ciclo completo della Battaglia di Lepanto e i due panni quattrocenteschi delle Storie di Alessandro Magno. Inoltre, per rivivere i fasti del passato, basta ammirare le volte affrescate da Perin del Vaga, percorrendo i saloni che ospitarono nel 1533 l’imperatore Carlo V D’Asburgo o passeggiando nel giardino all’italiana dove spicca la grande fontana del Nettuno, opera di Taddeo Carlone.

Villa del Principe, in piazza del Principe 4, è aperta tutti i giorni, dalle 10 alle 18.

Da giovedì 4 maggio, con Gemi e il Trust Doria Pamphilj sarà possibile goderne anche privatamente tutto il prestigio. Dopo le Cisterne di Palazzo Ducale e Villa Chiossone, Gemi Piccoli Grandi Eventi catering e ricevimenti ha ottenuto dal Trust Doria Pamphilj l’esclusiva location di Villa del Principe. Gemi è un’impresa della famiglia Alzona che ha dato forma all’arte del saper ricevere, soddisfando le richieste più esigenti di aziende e privati nell’organizzazione e nell’allestimento dell’evento, nelle proposte culinarie e nella selezione dei vini.