Sà Pesta bottega storica

Sà Pesta bottega storica, dove quando si entra la sensazione di tornare indietro nel tempo viene percepita piacevolmente, antichi sapori provenienti direttamente dal 1889, ambiente con volte a crociera e a botte tipiche a richiamare un’ambiente stile ottocento, pavimenti piastrellati, tavoli in legno piastrelle bianche in parte ancora originali e quel profumo di sapori antichi genovesi che aleggia nell’aria con due forni al legna particolarità che non si trova più da nessuna parte.

Sà pesta bottega storica parte da lontano, “sà pésta” significa “sale pestato” ed evoca il processo di raffinatura del prezioso ingrediente al tempo monopolio dell’Antica Repubblica Genovese per secoli, il quale veniva conservato grosso nei depositi del porto e veniva pestato a mortaio, raffinato per renderlo “fino” per poi essere venduto al pubblico. Più tardi quando anche il pane e il vino furono sottoposti a monopolio e furono anch’essi posti in vendita, fu quasi naturale la trasformazione dell’antica attività  in ristorazione di tipo rapido e popolare.

Nasce così in quell’antico luogo a inizi Ottocento, una delle osterie e trattorie più affascinanti e “saporite” della città, dove si cucina la farinata, sottile e dorata, che nel XV secolo in latino era detta “scripilita” per il suo tipico scoppiettare nel “testo” (la teglia di rame stagnato ancora in uso) le torte di verdura preparate secondo tradizione con la prescinsêua  (cagliata di latte fresco) e cotte lentamente nel forno a legna, ed altre specialità come le acciughe ripiene e i polpettoni di verdura. Alla fine del pasto si beve l’amaro “Camatti” originario di Recco. Negli anni Cinquanta, quando i vicoli di Genova sono divenuti il centro commerciale della città, la trattoria è rilevata da Francesco Benvenuto e oggi sono i figli Antonella, Paolo e Cinzia che continuano la preziosa tradizione di Sa’ Pesta.

Una bottega Storica e un percorso goloso nello stesso tempo, una parte storica e una parte golosa di Genova in Via dei Giustiniani, 16/R,

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