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Sagra del Pesce a Camogli è un evento che si svolge dal 1952 ed è caratterizzato dalla spettacolare frittura di pesce che viene cotta in una gigantesca padella di 3,80 metri di diametro, montata nella piazza antistante il porticciolo.

A questa manifestazione che si svolge la seconda domenica di Maggio, è legata anche la festa per San Fortunato patrono dei pescatori .

Una festa divertente, caotica, ricca di colori, profumi, stand gastronomici e bancarelle, a cui partecipano migliaia di persone ogni anno.

Una curiosità, il pesce azzurro fritto per l’occasione ogni anno raggiunge e spesso supera le 3 tonnellate.

Info per come arrivare in maniera divertente,  qui  

 

Mostra Ligabue a Genova . Palazzo Ducale dal 3 marzo al 1 luglio 2018

Una mostra antologica per ripercorrere la vicenda umana e creativa di Antonio Ligabue, uno degli autori più geniali e originali del Novecento italiano.
La mostra, curata da Sandro Parmiggiani e Sergio Negri, prodotta e organizzata da ViDi con la Fondazione Antonio Ligabue di Gualtieri (RE) in collaborazione con Comune di Genova e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, propone 80 opere, tra dipinti, sculture, disegni e incisioni di Ligabue.
Il percorso espositivo si snoda tra i due poli principali entro i quali si sviluppa l’universo creativo di Ligabue: gli animali, selvaggi e domestici, e i ritratti di sé.
Tra gli animali abitatori delle foreste e delle savane si trovano alcuni dei maggiori capolavori dell’artista, come Tigre reale, realizzato nel 1941 quando Ligabue era ricoverato nell’Ospedale psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia; tra quelli delle campagne, le due versioni di Cani da caccia con paesaggio; c’è poi l’impressionante galleria di autoritratti, come i dolenti Autoritratto con berretto da motociclista del 1954-55 e Autoritratto del 1957.
Non mancano altri straordinari dipinti, dai paesaggi bucolici, alla Carrozzella con cavalli e paesaggio svizzero ad alcune versioni delle Lotta di galli, ad Aquila con volpe della fine degli anni quaranta, alla Vedova nera con volatile e alla Testa di tigre della metà degli anni cinquanta, fino alla Crocifissione.

Ligabue rappresenta sia animali domestici, colti in un’atmosfera agreste, inseriti in paesaggi in cui giustappone le terre piatte della Bassa reggiana, dove visse dal 1919 alla morte nel 1965, e i castelli, le chiese, le guglie e le case con le bandiere al vento sui tetti ripidi della natia Svizzera, sia gli animali della foresta e del bosco – tigri, leoni, leopardi, gorilla, volpi, aquile – di cui conosceva molto bene l’anatomia, spesso colti nel momento in cui stanno per piombare sulla preda, con un’esasperazione di stampo espressionista, sia nella forma sia nel colore, e con un’attenzione quasi spasmodica per la reiterazione di elementi decorativi.

Gli autoritratti costituiscono un filone di altissima e amarissima poesia nell’arte di Ligabue. In essi, il pittore si colloca in primo piano, quasi a occupare tutto lo spazio della scena, sullo sfondo di un paesaggio che pare quasi sempre, salvo rare eccezioni, un dettaglio del tutto ininfluente. I suoi ritratti di sé compendiano una perenne e costante condizione umana di angoscia, di desolazione e di smarrimento, un lento cammino verso l’esito finale; il suo volto esprime dolore, fatica, sgomento, male di vivere; ogni relazione con il mondo pare essere stata per sempre recisa, quasi che l’artista potesse ormai solo raccontare, per un’ultima volta, la tragedia di un volto e di uno sguardo, che non si cura di vedere le cose intorno a sé, ma che chiede, almeno per una volta, di essere guardato.

Per tutte le info http://www.palazzoducale.genova.it/

Euroflora 2018 Genova si presenta e lo fa nel modo più spettacolare, ai Parchi di Nervi.

I colori e i profumi di Euroflora 2018 tornano a Genova nello spettacolare scenario dei Parchi Nervi dal 21 aprile al 6 maggio: 86.000 metri quadrati e 5 chilometri di percorsi tra giardini e ville storiche affacciati sul mare per un’esperienza unica e immersiva che parte dalla tradizione delle grandi floralies italiane – la prima Euroflora è del 1966, questa sarà l’undicesima e si sviluppa con un format nuovo e spettacolare.
Euroflora 2018 esalta la bellezza dei parchi storici arricchendoli con nuove fioriture e con scenografie vegetali che giocano con le forme e i colori dei fiori e del fogliame.

L’acqua, la terra, l’aria ed il fuoco sono gli elementi rappresentati nei quattro quadri da scoprire uno dopo l’altro lungo il percorso principale di visita, in un crescendo di stupore: Red Wave dedicato al fuoco, il Lago delle Ninfee dedicato all’acqua, Germinazioni dedicato alla terra e il Labirinto dedicato all’aria.

500.000 fiori coloratissimi formeranno grandi composizioni a contrasto con il verde dei prati e degli alberi secolari. Le realizzazioni a cura dei florovivaisti, dei paesaggisti e dei partner istituzionali invaderanno i parchi creando uno spettacolare paesaggio fiorito con un fondale d’eccezione: il mare. Splendido il Roseto con rose antiche, moderne, da concorso, prodotte dai principali ibridatori italiani e stranieri. Le composizioni e le decorazioni floreali saranno ospitate all’interno dei Musei dei Parchi.

Euroflora 2018 sarà per tutti, progettata secondo i principi dell’universal design e dunque senza barriere architettoniche, una manifestazione inclusiva. Bambini e ragazzini potranno divertirsi in una vasta area giochi. Il paesaggio prestigioso, il fascino della storia del luogo, il tripudio e la bellezza dei fiori e delle piante saranno un’esperienza unica. Per acquistare le piante dei produttori presenti sarà allestito il Mercato verde, la ristorazione punterà alla valorizzazione dei prodotti e delle specialità del territorio con percorsi gastronomici differenziati – dallo street food al ristorante classico – e la presenza di chef di rango.

Euroflora 2018 è la più importante tra le floralies europee, riconosciuta alla sua prima edizione, nel 1966, dall’Association Internationale des Producteurs Horticoles, fa parte della Association of International Floralies. L’edizione 2018 – promossa dal Comune di Genova in collaborazione con Regione Liguria e le Camere di Commercio di Genova e delle Riviere e il supporto delle società partecipate – si inserisce nell’ambito dell’anno europeo dedicato alla tutela del patrimonio culturale, valorizzando un patrimonio storico e naturalistico unico in Italia grazie anche al contributo scientifico dell’Università di Genova.

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