La Torre Grimaldina, storia e curiosità di un monumento particolare.

La Torre Grimaldina la si vede svettare imponente sopra i tetti del Centro Storico Genovese, fin dal Trecento chiamata “torre del popolo” si innalza al di sopra della loggia degli abati, sul prospetto che affaccia su via Tommaso Reggio ed è parte integrante del Palazzo Ducale di Genova.

Storia

La datazione precisa della Torre Grimaldina è incerta. Secondo Orlando Grosso che la ristrutturò agli inizi del XX secolo riportandola al suo probabile aspetto Trecentesco, la costruzione sarebbe compresa tra il 1298 e poco oltre il 1307, secondo altri storici, come il Poggi, la Torre Grimaldina era una una delle torri di difesa della cinta muraria del X secolo. Probabilmente la torre fu innalzata prima del 1291 e faceva già parte del Palazzo Fieschi, quando questo fu acquisito come sede dei capitani del Popolo nel 1294. Il nome Grimaldina potrebbe derivare dal nome di una delle celle che si trovavano al suo interno. Nelle celle furono imprigionati per anni carcerati anche famosi.

Curiosità

La Torre Grimaldina è composta da sette piani, i quattro inferiori compresi all’interno di palazzo Fieschi mentre i tre superiori si innalzano al di sopra del palazzo. Il primo piano presenta il bugnato che ricopre tutto il livello inferiore del palazzo Fieschi e una recente finestra rettangolare. Il secondo piano, analogamente al resto del palazzo, mostra una decorazione a strisce bianche e nere e il medesimo motivo è ripreso al piano superiore. A questi due livelli si apre, sul prospetto su via Tommaso Reggio, una quadrifora mentre il quarto piano, in mattoni a vista come i successivi, presenta una  trifora A partire dalla metà del quinto piano, sul quale si apre una monofora, la torre risulta libera dalla struttura del palazzo. Il sesto piano, mostra una grande monofora sul prospetto di via Tommaso Reggio e sugli altri tre lati una bifora Esso è coronato da tre serie di archetti pensili risalenti al 1539, che separano la costruzione medievale dall’ultimo piano, innalzato agli inizi del XVII secolo. Fin dal Medioevo l’ultimo piano della torre ospitava una cella campanaria e diverse campane si susseguirono fino al 1941, quando durante la seconda guerra mondiale quella presente venne fusa per realizzare cannoni.

La Torre Grimaldina dal 1980 ha una nuova campana, realizzata e installata in cima alla torre a cura dell’Associazione A Compagna, come ricorda una lapide posta alla base della torre.